Incontro su poesia americana
La Casa delle Traduzioni è lieta di ospitare quattro giovani poeti contemporanei che arrivano dall’America. Intervistati dallo Youth Council dell’Ambasciata degli Stati Uniti, i poeti, due donne e due uomini, affronteranno temi legati alla cultura nativa americana, all’intersezionalità della razza e alle modalità con cui l’eredità culturale influenza l’identità personale e collettiva nella poesia.
Le letture saranno a cura degli studenti dell’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico.
L’evento è patrocinato dall’Ambasciata USA a Roma.
Elise Paschen, figlia di Elizabeth Marie Tall Chief, grande ballerina di origine Osage, si ispira nelle sue poesie alla sua eredità indigena, esplorando temi legati all’identità, alle radici e al mondo naturale. È fra i promotori di Poetry in Motion, un’iniziativa per diffondere la poesia negli spazi metropolitani.
Kiki Petrosino, madre afroamericana e padre di orgini italiane, affronta temi legati alla blackness e insegna Scrittura Creativa all’Università della Virginia.
Craig Santos Perez, poeta micronesiano appartenente al popolo Chamorro di Guam (territorio non incorporato degli Stati Uniti d’America), scrive versi di carattere lenitivo, che aspirano a guarire le ferite traumatiche inflitte da colonialismo, militarismo e ingiustizia ambientale. Nella sua raccolta, Perez sviluppa una metodologia letteraria indigena chiamata “wayreading” per navigare nella complessa relazione tra poesia chamorro, identità culturale, politiche decoloniali, migrazioni diasporiche ed estetiche native.
Christopher Merrill, poeta, giornalista, saggista e traduttore, dirige il Programma internazionale di scrittura creativa dell’Università dell’Iowa.