
Per la settima edizione di “European Young Theatre”, cinquanta giovani attori e registi delle più importanti scuole europee e del mondo propongono i loro studi e performance, confrontandosi in una Groups Competition.
L’XI edizione del “Progetto Accademia” è dedicata alla presentazione delle migliori esercitazioni e dei migliori saggi del 2019. Al Teatrino delle 6 – Luca Ronconi, l’Accademia presenta I Ciechi, di Maurice Maeterlinck, saggio degli allievi del III anno, per la regia di Mauro Avogadro. Gli allievi registi e attori del II anno, presentano Heroes, a cura di Francesco Manetti e Monica Vannucchi.
A Villa Redenta gli allievi registi di II anno presentano gli studi su Cechov, a cura di Giorgio Barberio Corsetti: Sulla riva di un lago, allievo regista Luigi Siracusa, Dio è morto sulla strada maestra, allievo regista Andrea Lucchetta, mentre la giovane regista Francesca Caprioli, vincitrice del premio di produzione, presenta Ivanov; alla Sala Frau va in scena Aspettiamo cinque anni, studio dell’allieva regista del III anno Caterina Dazzi su l’opera di Federico Garcia Lorca, a cura di Arturo Cirillo.
Gli allievi del I anno animeranno il Chiostro San Nicolò e i Giardini della Casina dell’Ippocastano con la performance Mask 6 diretta da Michele Monetta.
La Compagnia dell’Accademia presenta tre produzioni: alla Sala Frau La casa degli sguardi, tratto dall’omonimo romanzo di Daniele Mencarelli, regia e adattamento teatrale di Lorenzo Collalti, con Lino Guanciale; sempre alla Sala Frau, È un continente perduto, drammaturgia e regia di Francesca Caprioli; a Villa Redenta, Un sogno nella notte di mezzestate di William Shakespeare, regia di Tommaso Capodanno.
SITO UFFICIALE DEL FESTIVAL DEI DUE MONDI