PENG

di Marius Von Mayenburg
traduzione Clelia Notarbartolo
regia Giacomo Bisordi

con Fausto Cabra, Aldo Ottobrino, Sara Borsarelli, Francesco Sferrazza Papa, Anna C. Colombo, Francesco Giordano
e con la partecipazione di Manuela Kustermann
scene e disegno luci Marco Giusti
scenografa collaboratrice Alessandra Solimene
video Paride Donatelli
suono Dario Felli
realizzazione scene Danilo Rosati
costumi a cura di Francesco Esposito
aiuto regia Paolo Costantini
macchinista di scena Davide Zanni e attrezzista  Eughenij Razzeca

produzione La Fabbrica dell’Attore – Teatro Vascello
con il contributo di NuovoImaie
Durata: 90’

Dal 7 al 12 marzo
Dal martedì al venerdì h 21 – sabato h 19 – domenica h 17

 

Divertente, rutilante, sovraccarico, grottesco, ineffabile, imprendibile: cosa dire di un testo che sfugge a qualsiasi connotazione come Peng? Scritto dall’abile e aguzza penna di Marius von Mayenburg nel 2017 per la Schaubühne di Berlino all’indomani dell’elezione di Donald J. Trump negli Stati Uniti d’America, Peng – ripensato qui in una versione più vicina alla realtà italiana, creata ed aggiornata dall’intera compagnia di attrici, attori e tecnici durante l’allestimento e l’attuale tournée  – è costruito come un inedito documentario teatrale. Quasi un “grande fratello” che segue la vita e le gesta di un improbabile ragazzo “prodigio”, scaltro e senza scrupoli, melodrammatico e cinico, arrivista e capriccioso, che è il paradigma strutturale di una innegabile realtà.

Nel gioco scenico ferocemente vivace, la storia di questo “uomo forte”; di questo leader populista, fiero d’amore incondizionato per la propria patria, capace di forgiare slogan immediati e di suscitare consensi inattesi, diventa metafora di tanti protagonisti della ribalta politica. Diretto con divertita partecipazione da Giacomo Bisordi, regista in costante crescita, Peng conferma la felicità di scrittura di Marius von Mayenburg. Cercando di essere fedeli alla sua visione per cui «il teatro dovrebbe essere un luogo in cui non sentirsi al sicuro», nel fragoroso “reality” di Peng c’è tutto e il contrario di tutto, in una giostra di personaggi cui dà vita un cast superaffiatato e di grandissima qualità: Fausto Cabra nel ruolo protagonista, Aldo Ottobrino, Francesco Giordano, e le-gli ex-allieve-i ANAD Sara Borsarelli, Francesco Sferrazza Papa e Anna C. Colombo.

La parabola paradossale del futuro leader si sovraccarica di episodi al limite del raccapricciante, fra televendite e spot commerciali, tranche de vie e presunte inchieste-verità: emerge così la superficialità, il machismo, l’arrivismo, la facile e grossolana ironia di questo Ralf Peng, mostruoso come lo sono tanti che imperversano ogni giorno nelle vite di ciascuno di noi.

Per informazioni: https://www.teatrovascello.it/2022/06/10/peng-23/

Dress code consigliato: total red, come la famiglia Peng!

Biglietto per gruppi di almeno 5 allievi Accademia, 10€ scrivendo una mail – con tutti i nomi e cognomi – a pengmaniaroma@gmail.com

Per singoli allievi Accademia 15€