“Un sogno nella notte di Mezzestate” è fatto di tranelli, doppi ruoli e giochi di potere. Ma soprattutto parla di un sogno: la vera anima dello spettacolo.
E questo sogno racconta dell´amore, della follia e della poesia. La parola vive sulla scena: altro non è che il rito del teatro. Nello spettacolo la regia diventa testo e la traduzione diventa regia, mettendosi a servizio dell´immaginazione e della creatività dell´attore.
14 personaggi, tutti protagonisti, pochi costumi, tante maschere e nessuna scena. È Shakespeare che domina il pubblico con l´ascolto, che accontenta prima l´udito e poi la vista e poi tutti e due insieme.
Si entra così in un mondo vero e magico al tempo stesso e tra sessualità e delirio onirico, come in una favola orgiastica, ci si perde in un bosco che è un rave party, fatto di giochi di opposizione e di specchi. “Un sogno nella notte di Mezzestate” è un inno alla libertà, alla femminilità. Un inno alla vita.
Qui si intrecciano diversi linguaggi teatrali con attori che rompono il gioco stesso del teatro. Lo spettacolo diventa un urlo contro le imposizioni e le finte regole, contro il potere maschile e maschilista.
William Shakespeare è un profondo conoscitore dell´animo umano e, anche a distanza di secoli, questa sua favola può essere una perfetta riproduzione della nostra modernità e di attuali necessità.

Tommaso Capodanno

CREDITS

Con Matteo Berardinelli, Maria Chiara Bisceglia, Nicoletta Cefaly, Simone Chiacchiararelli, Carolina Ellero, Marco Fasciana, Lorenzo Guadalupi, Domenico Luca, Marco Valerio Montesano, Tommaso Paolucci, Francesco Vittorio Pellegrino, Francesco Pietrella, Rebecca Sisti, Aron Tewelde.

Traduzione Tommaso Capodanno e Matilde D´Accardi – Costumi Graziella Pepe – Disegno Luci Camilla Piccioni Direttore di scena Alberto Rossi Sarta di scena Alessia Gentile
Fonico Luca Gaudenzi Foto Manuela Giusto

Tutte le date
Villa Redenta - Spoleto
  • 13 Luglio 2019 - ore 17:30
  • 14 Luglio 2019 - ore 17:30