Lunedì 2 marzo alle ore 20.30 al Teatro Argentina verrà presentato il documentario In viaggio con Luca  di Gianfranco Capitta e Simone Marcelli per ricordare Luca Ronconi a cinque anni dalla sua scomparsa.

Si tratterà di una serata ad ingresso gratuito per la quale è possibile prenotarsi sul sito Eventbrite  a questo link https://www.eventbrite.it/e/biglietti-in-viaggio-con-luca-96060893719.

In viaggio con Luca è un racconto per immagini dello straordinario percorso artistico del maestro che lungo 50 anni ha trasformato e rilanciato il linguaggio della scena e anche il rapporto col pubblico. Un ritratto autentico, una storia profonda, che ripercorre i luoghi più importanti della vita e del lavoro di Ronconi, alternando volti e voci degli interpreti-testimoni incontrati durante questo viaggio. Un documentario sul lavoro e la personalità del grande regista e geniale innovatore dei linguaggi della scena, che diresse il Teatro di Roma dal 1994 al 1998, ed è qui che creò alcuni dei suoi capolavori, fra i quali ‘Quer pasticciaccio brutto de via Merulana’ da Gadda, lasciando un’impronta indelebile nella storia culturale della città e dell’intero Paese.  Un tentativo di ricostruzione di una biografia artistica fondamentale per il nostro spettacolo, il suo linguaggio, i suoi interpreti. Ma è anche il viaggio nella memoria di Gianfranco Capitta, critico teatrale, scrittore e docente accademico, ma soprattutto amico e grande estimatore di Ronconi, i cui molti ricordi personali dipingono l’uomo e l’artista, con uno sguardo intimo ed esperto.

Nel film sono fondamentali le interviste agli interpreti, testimoni preziosi, generazioni diverse che sono state da lui formate e sono oggi i protagonisti del nostro teatro, come Massimo Popolizio, Massimo De Francovich, Franca Nuti o Umberto Orsini, Anna Bonaiuto, Ottavia Piccolo; ma anche star di cinema e televisione, tra i tanti intervistati: Luca Zingaretti, Pierfrancesco Favino, Fabrizio Gifuni, Antonello Fassari; e prestigiosi musicisti (il direttore della Scala Chailly) cantanti e personaggi che hanno segnato un’epoca (Raina Kabaivanska, Enrico Lucherini, il premio Oscar per la fotografia Vittorio Storaro).