Cari colleghi, studenti, lavoratori, collaboratori artistici e tecnici,

finalmente ieri, grazie alle delibere del Consiglio Accademico, del Comitato di Sicurezza e del Consiglio di Amministrazione, è stata decisa la riapertura della didattica in presenza in Accademia.

Ciò è reso possibile dal DM 112 del 26 maggio che all’art. 1, comma 2, esplicitamente  dice:” …….l’attività didattica frontale relativa a discipline laboratoriali e performative, ai tirocini obbligatori e al lavoro tecnico-didattico di conservazione e restauro, può essere svolta a condizione che vi sia una adeguata organizzazione degli spazi, degli accessi ai locali dell’istituzione e del lavoro connesso a tale attività, tale da ridurre al massimo il rischio di prossimità e di aggregazione, e che vengano adottate misure organizzative di prevenzione e protezione, ai sensi dell’articolo 1, comma 1, lett. n), D.P.C.M. 26 aprile 2020….. ”

Da lunedì 15 spero, dunque, di rivedere gruppetti di voi studenti entrare in Accademia per riprendere l’attività in presenza, che è il cuore della didattica della nostra Istituzione. Sarò felice di salutarvi, da lontano o dietro i bellissimi divisori in plexiglas che abbiamo installato e di risentire voci e rumori provenire dalle aule. Sarò altrettanto felice di rivedere – sempre a distanza, ma da vicino –  colleghi, amici e stretti collaboratori con cui ho condiviso riunioni, telefonate e dubbi in questi lunghi mesi di incertezza e sospensione. Alcuni li ho già rincontrati in alcune rare giornate di lavoro comune in accademia ed è stato un piacere e un’emozione grande.

Tale ripartenza è un’ importante sperimentazione in vista dell’avvio del prossimo anno accademico. Anche in questo caso, insieme, dobbiamo costruire il miglior modo possibile di lavorare, studiare, provare, crescere in queste difficili situazioni.

Sono certa che dovremo affrontare un sacco di intoppi e di imprevisti, ma sono altrettanto certa che riusciremo a trovare una strada, così come è stato per la didattica online che nonostante interferenze fatiche straniamenti, ha offerto belle e innovative opportunità.

 

Sarà però indispensabile che tutti noi insieme rispettiamo, con estrema attenzione, le norme di sicurezza contenute nel protocollo, di cui vi allego il link http://www.accademiasilviodamico.it/avviso/protocollo-condiviso-di-regolamentazione-delle-misure-per-il-contrasto-e-il-contenimento-della-diffusione-del-virus-covid-19-negli-ambienti-di-lavoro/

 

Il protocollo è stato pensato e progettato dal Comitato di Sicurezza per garantire a tutti noi docenti, lavoratori, collaboratori tecnici e artistici, studenti, le massime condizioni di tutela della salute e del benessere. Il rispetto di tali misure non deve essere sentito come un limite, ma come una sfida alle nostre capacità di pensiero e creatività, come la garanzia per ognuno di noi.

A breve la segreteria pubblicherà l’ennesima versione dei calendari. Non sarà facile programmare gli avvii scaglionati, gli orari differenziati e la turnazione dei gruppi. Anche in questo caso chiedo a tutti voi la massima collaborazione, disponibilità e comprensione.

Sono certa che sapremo insieme trovare il modo per lavorare al meglio nelle prossime settimane e mesi, ma davvero l’Accademia ha bisogno, in questo momento, dell’impegno, della serietà e del contributo di tutti per ripartire e ritrovare la passione e l’intensità e la qualità dei suoi, dei nostri comuni percorsi.

Credo di avervi detto per ora tutto. Sono disponibile, come sempre, ad ogni chiarimento o suggerimento, per ora da remoto, da lunedì di nuovo dietro la solita scrivania. Non vedo l’ora di rivedervi tutti in Accademia.

Daniela Bortignoni